GIUSEPPE MANIGRASSO

GIUSEPPE MANIGRASSO

Materia, gesto, segno. Comunicazione, vissuto, analisi. Forma, composizione, luce.

L’opera di Giuseppe Manigrasso viene messa in luce con una narrazione completa delle sue ricerche sulla relazione tra materia e spazio, tramite l’esposizione dei lavori che meglio rappresentano il suo percorso: disegni di studio, tavole miste, scultura. All’interno della mostra sono visionabili venti tecniche miste di piccolo formato, semplici fogli bianchi su cui l’artista ha accostato caratteri grafici, resti e ritagli di materiale derivati da oggetti sia artificiali che naturali al fine di rompere la bidimensionalità della superficie piatta, estendendola e strutturandola in una nuova dimensione della materia e del segno. Con questo gesto si esprime la filosofia del concetto in sé che dal Nulla comincia a respirare e a vivere attraverso i frammenti di materiale quotidiano, i quali assumono un nuovo senso evocativo e di rappresentazione delle esperienze accumulate nella sua vita di artista e di uomo. Manigrasso è definito “poeta dello spazio”, all’interno del quale manipola la materia e la rende dinamica, come dimostrano le cinque dirompenti sculture proposte: ritratti personali di amici e conoscenti dell’artista, modellati e cesellati in creta con gesti sapienti.

La sostanza di partenza è prominente: l’irregolarità delle forme stravolge e invade lo spazio del fruitore, cosicché la luce, infrangendosi sulle superfici levigate, animi le figure. Il risultato è indubbiamente coinvolgente, un’espressione di sentimenti e di relazioni intime che trascendono la forma della materia. Tutte le opere, come una narrazione, saranno a partecipazione libera del fruitore, quale momento poetico di condivisione e profondo scambio tra l’artista e il suo pubblico.

Vernissage giovedì 12.04.2018 ore 19.30
Kunst Atrium Kunstverein, Palazzo Pollini Mendrisio